VENEZIA SI RACCONTA

A scuola di cultura: DIEFFE ospite d’onore alla serata conclusiva della rassegna  ‘Venezia si racconta’ , conquista il pubblico con le origini della  cucina veneziana. 
Il prof. Alberto Berto e il prof. Pigozzo raccontano le origini della cucina veneziana, antesignana della cucina fusion, con l’aiuto della studentessa Gursimran Kaur. 
Spezie, e riso, gli ingredienti chiave della serenissima cucina, oltre al bacalà, sdoganato grazie alle limitazioni imposte dal concilio di Trento e imposto dai Dogi . per 200 giorni l’anno. 
Lo zucchero, un ingrediente amato al punto da diventare scultura per abbellire le magnifiche tavole delle corti, da vita ad una variante infinita di dolci e biscottini, tra i quali baicoli, esse buranei, pevarini, pan del Doge, fritole e zaeti. 
I cicheti, seppioline in umido, ottimo per i  cicheti. Sarde in saor, con tanta cipolla in aceto per conservarla meglio, con pinoli e  uvetta in limited edition per le famiglie patrizie. La polenta – bianca perché più preziosa, per i dogi-piatto base dell’alimentazione contadina. E le verdure? Occorreva prendere il barchino e andare a prelevare e nelle isole della laguna, da Malamocco a S. Erasmo. Carciofi viola, radicchio dai mille colori,  asparagi selvaggi,  zucche, cipolle bianche… E poi il pesce, i crostacei, i molluschi, le moeche, i peoci…Entra in scena anche la carne, con fegato alla veneziana, con le cipolle sublimate a crema, piatto principe della festa di S. Marco. Un accenno ai vini con il Malvasia, il vino più buono dell’epoca, al punto che ogni sestiere ospita una “calle se la malvasia”. Lo spritz, rivisitato con Campari o seltz, per non annacquarlo come voleva l’usanza teutonica. 
La passeggiata nella tradizione enogastronomica veneziana che prosegue con l’intervento del prof. Berto.
Sostenibilità e saggezza alla base della filosofia dello chef: le sue parole fanno riflettere sulle conseguenze di un’alimentazione eccessivamente ricca come quella contemporanea, ben diversa da quella della tradizione, che proponeva con doverosa attenzione alla stagionalità . 
Lo Showcooking di Berto e Gursimran Kaur propone sarde in saor e fegato alla veneziana in versione gourmet e vegan, per la gioia degli spettatori, che non potendo degustare possono perlomeno gustarsi gli occhi con i deliziosi impiattamenti proposti. La serata si conclude con i ringraziamenti dell’amministrazione comunale e bicchierata finale.